Sviluppare quanto più possibile l'attività produttiva della cooperativa, per avere la capacità di dare lavoro ad un numero sempre maggiore di persone portatrici di svantaggi sociali.


Nell'anno 2004 il bando "sovvenzione globale CRES", per l'erogazione di piccoli sussidi, aiuti alla creazione d'impresa e all'autoimpiego e alla realizzazione di misure di sostegno, destinati al miglioramento quantitativo e qualitativo delle imprese e dei servizi del terzo settore, cui partecipiamo e al quale veniamo ammessi, mette a nostra disposizione un contributo notevole, grazie al quale possiamo dare vita al nostro progetto di ampliamento, con l'avvio di una nuova tipologia di lavorazioni.


Dopo numerose valutazioni e ricerche di mercato, viene individuato nel settore della lavorazione dell'alluminio il nuovo tipo di attività praticabile anche perché, contestualmente, si rendono disponibili attrezzature e macchinari per tale tipo di lavoro, acquistabili da un'impresa che sta cessando la propria attività.


Nonostante i fondi messi a disposizione dal bando CRES è necessario unire le forze di due cooperative per poter affrontare tutte le problematiche inerenti la realizzazione del progetto: la parte economica, la competenza tecnica, l'impiego del personale e il notevole impegno sociale.
Viene quindi siglato, tra FENICE e IL GRAPPOLO, un accordo di partneship, in virtù del quale gli sforzi richiesti vengono equamente suddivisi tra le due cooperative.


L'avvio della nuova attività non è facile, anche perché, il mondo della produzione, comincia ad avvertire segnali di rallentamento e di stasi. Il volume di lavoro non è quello preventivato ed inoltre ci si rende conto che è necessario integrare l'impiantistica a disposizione con un macchinario tecnologicamente più avanzato. A metà dell'anno 2008 viene acquisito ed installato, un moderno "centro di fresatura a montante mobile" che permetterà di migliorare i servizi alla clientela.
Nonostante le difficoltà , lo sviluppo progettato si può dire realizzato poiché il numero di persone impiegate in cooperativa (e tra esse di soggetti svantaggiati) è quasi raddoppiato rispetto a tre anni prima.


Subentra, purtroppo, la gravissima e ben nota crisi a livello globale e le difficoltà a mantenere inalterati i livelli occupazionali sono notevoli. Dopo alcuni mesi (tra la seconda metà del 2008 e gli inizi del 2009) in cui si acuiscono tutti i problemi causati dalla recessione, si comincia a rilevare un lento, ma progressivo miglioramento e l'anno 2009 viene archiviato con risultati abbastanza buoni. Riacquistata la necessaria fiducia riprendiamo a percorrere il progettato cammino di sviluppo.